Matteo Salvini farà il punto con i dirigenti della Lega anche oggi pomeriggio. La Lega, spiegano fonti del partito, è sempre più sconcertata dalle polemiche tra Pd e 5 Stelle, anche alla luce delle recenti dichiarazioni di Giuseppe Conte (con l’ultimatum al premier Draghi) e del dem Andrea Marcucci secondo il quale “l’alleanza con M5S è finita”. Vista la situazione, secondo il partito di Salvini è ancora più comprensibile quanto dichiarato giovedì dal Presidente del Consiglio secondo il quale “è venuto meno il patto di fiducia alla base dell’azione di governo”.
Intanto è ripresa l’assemblea di deputati e senatori del M5s con il leader Giuseppe Conte, sospesa ieri sera. La riunione si sta svolgendo via zoom.
L’appello dei sindaci a Draghi
Ha superato quota 400 il numero dei primi cittadini che hanno aderito alla lettera aperta per convincere Mario Draghi a restare al Governo lanciata dai sindaci di Firenze, Venezia, Milano, Genova, Bari, Bergamo, Pesaro, Asti, Torino, Ravenna, Roma. Lo si apprende da Palazzo Vecchio: la lista via via si allunga attraverso messaggi inviati a Dario Nardella. “Noi Sindaci – così nella lettera -, chiamati ogni giorno alla difficile gestione e risoluzione dei problemi che affliggono i nostri cittadini, chiediamo a Mario Draghi di andare avanti e spiegare al Parlamento le buoni ragioni che impongono di proseguire l’azione di governo”.