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PINO MASCIARI

ESECUTIVO NAZIONALE N.O.I.

Il mio nome è Giuseppe detto (Pino) Masciari, nato a Catanzaro il 05-02-1959, sono sposato con due figli. Diplomato geometra, di professione imprenditore edile.

Divenuto poi testimone di giustizia. 

La mia Odissea è iniziata quando le mie imprese sono state prese di mira dall’organizzazione criminale ‘ndrangheta’, che mi ha rivolto esplicite richieste estorsive provenienti sia dal mondo criminale, sia dalla parte collusa del mondo politico e istituzionale.

Ribellandomi, ho innescato una spirale di attentati mirati a distruggere la mia famiglia e le mie aziende imprenditoriali.

Denunciai questo sistema spinto da un forte desiderio di giustizia e di rispetto delle regole civili, mettendo per tale motivo in pericolo la mia vita e quella dei miei familiari.

Dietro invito dell’Autorità giudiziaria presso cui erano state consegnate le denunce, io, mia moglie e i miei figli siamo stati costretti ad allontanarci dalla nostra terra per il grave e imminente pericolo di vita in quanto esposti a possibili ritorsioni mafiose.

Il 18 ottobre 1997 con la mia famiglia entrammo nel programma speciale di protezione testimoni: niente più lavoro, affetti, niente più Calabria.

Il procuratore generale Pier Luigi Vigna mi definì il “principale testimone di giustizia italiano”. 

Nel 2010, la conclusione del Programma Speciale di Protezione del Ministero dell’Interno, dava inizio a una nuova fase della mia vita e quella della mia famiglia.

Oggi vivo alla luce del sole, pur rimanendo “sotto scorta”. 

Le Amministrazioni Comunali, Provinciali e Regionali mi riconoscono l’altissimo contributo dato allo Stato con dedizione, senso di giustizia e fiducia nelle Istituzioni, tanto da intervenire in mio favore per chiedere alle Autorità competenti sensibilità e attenzione alla mia vicenda.

Molte città italiane che mi hanno voluto come cittadino onorario, Istituzioni quali la Commissione Parlamentare Antimafia, mi hanno riconosciuto appieno e valorizzato l’eccezionale apporto dato alla Giustizia ed allo Stato, il coraggio, il ruolo di imprenditore. 

A livello mediatico la mia storia è stata, e lo è ancora oggi, oggetto di interviste e approfondimenti sulle maggiori testate nazionali giornalistiche, televisive e radiofoniche, in Italia e all’estero.