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Quirinale, il film della giornata

Alla viglia della quarta votazione per l’elezione del Presidente della Repubblica che vedrà il quorum scendere a quota 505, tra i partiti regna il caos ed un nome su cui convergere ancora non c’è. Dopo la nuova fumata nera che certifica un Parlamento balcanizzato centrodestra e centrosinistra sono ad un punto morto. Ma Enrico Letta mette un punto fermo spiegando che le trattative in corso potrebbero chiudersi con il voto sul nuovo presidente venrdì 28 gennaio.

8.27 – “Non abbiamo mai posto veti nei confronti di chicchessia, non vedo lo stesso garbo da parte di altri: in democrazia ognuno è legittimato a fare il capo dello Stato. Non c’è nè vittoria nè sconfitta per nessuno. E’ tramontato il candidato del centrodestra, come quello di centrosinistra”. Così il coordinatore di Fi, Antonio Tajani, arrivando al vertice del centrodestra. Alle 10 si terrà una riunione dei grandi elettori di Forza Italia, ha detto Tajani.